venerdì 8 novembre 2013

Monte San Giovanni Campano è stata la seconda tappa dopo che il Cristo si è fermato ad Eboli

Questa non è FANTAPOLITICA; è quello che prevede l'Unione Europea per lo sviluppo eco sostenibile e qualcuno farebbe bene a studiarsele queste cose invece di dire "il mio amato paese". Se si ama il luogo dove si vive si cerca in tutti i modi di non farlo morire.
Pochi passaggi per salvare Monte San Giovanni Campano dal disastro economico, dalla disoccupazione e rilanciare l'economia locale.
1) Piano energetico Comunale.
2)- Programma di rigenerazione urbana, di recupero di edifici, di bonifica, per limitare il consumo di suolo: per limitare il consumo del suolo che ormai marcia a ritmi insostenibili occorre puntare su programmi di rigenerazione urbana e sul recupero, la ristrutturazione, il rifacimento, il riuso e la riqualificazione energetica degli edifici esistenti; favorire le bonifiche dei siti contaminati .
3) Attivare percorsi partecipativi per lo sviluppo della città intelligente e sostenibile (Smart City); arrestare il consumo di suolo non urbanizzato con misure efficaci quali il rallentamento delle acque di qualsiasi tipo.
4) Mobilità sostenibile: Co- finanziamento e incentivazione per lo sviluppo di nuove reti e interventi soprattutto per la mobilità sostenibile urbana (piste ciclabili e pedonali; car sharing e bike sharing); rete dedicata al Trasporto Pubblico Sostenibile con la presenza di autobus elettrici, Telelavoro, diffusione veicoli a gas, elettrici, ibridi.
5) Divieto assoluto di transito nei centri abitati della circolazione veicolare con motore a combustione interna e relativo divieto di parcheggio.
6) - Valorizzare le potenzialità di crescita dell’agricoltura di qualità: promuovere gli investimenti per produzioni biologiche di qualità, di filiera corta; promuovere il consumo di prodotti agro-alimentari di qualità, ottenuti con processi sostenibili, di filiera corta anche con azioni mirate per rafforzare la vendita diretta e il loro inserimento negli acquisti della pubblica amministrazione con la partecipazione diretta nei progetti.
7) - Occupazione giovanile per una green economy: il Piano deve prevedere una riduzione, per tre anni, del prelievo delle tasse Comunali per chiunque impieghi giovani;
 Sostituzione della della delega "Attività Produttive" con quella " Produzioni per lo sviluppo eco sostenibile". Sconvolgere quindi il retrivo concetto di attività produttive con la creazione di un ufficio dedicato allo sviluppo di progetti capace di attingere ai fondi europei, Regionali e Nazionali mediante il sostegno diretto dell'Ente Comune. Netta inclinazione per lo sfruttamento delle cave urbane mediante la realizzazione di un nuovo tipo di isola ecologica che preveda la riparazione, la riduzione , il riclaggio e il riutilizzo;
 Utilizzo diretto dell'oro blu; sostegno diretto per la realizzazione del programma "energia diffusa";
 Gestione diretta e compartecipata di tipo cooperativistico nelle strutture Comunali aperte al pubblico come i cimiteri, servizi mensa, servizi trasporti ecc .
 Costituzione di una società di mutuo soccorso sanitario e per l'indigenza che veda accorpato il mondo del volontariato, i Cittadini comuni e l'Ente Comune.
9) Connettività gratuita per favorire la realizzazione della Smart City
10) Partecipazione diretta dei Cittadini alla vita democratica mediante proposte da mettere a sondaggio per la realizzazione di opere pubbliche.
11) istituzione di Monte San Giovanni Campano area verde diffusa con i seguenti obiettivi: 2020 Zero Rifiuti, 2020 80% energia diffusa, 2020 Zero Disoccupazione giovanile; 2020 Riduzione del 30% delle emissioni; 2020 Zero senza tetto; 2020 Zero discariche; 2020 Zero erosione del suolo; Zero km per i prodotti locali.



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