sabato 31 agosto 2013

Le discariche "ufficiali" seppellite in Provincia di Frosinone non inquinano per convenzione?

Una convenzione è un accordo tra due o più soggetti (persone fisiche, enti, stati ecc.) con il quale gli stessi regolano questioni di comune interesse. La convenzione, nella pratica denominata anche patto o accordo, non è necessariamente fatta per iscritto, anche se la scrittura è mezzo efficace per documentare i termini dell'accordo ed evitare future contestazioni. D'altra parte, una convenzione può essere conclusa anche in modo tacito, quando i soggetti adeguano spontaneamente il loro comportamento a certe regole, pur senza essersi formalmente impegnati a farlo.
Rispetto della convenzione
Concluso l'accordo, si apre la fase di esecuzione dello stesso, durante la quale le parti, ossia i soggetti che l'hanno concluso, devono mantenere comportamenti coerenti con gli impegni assunti. Il problema di assicurare tale coerenza (enforcement) è in parte risolto dal fatto che le parti, se hanno concluso l'accordo, hanno interesse a che la regolamentazione in esso contenuta venga attuata, almeno finché non sopravvengano mutamenti delle circostanze di fatto tali da far venire meno questo interesse. Inoltre chi conclude un accordo mette in gioco il "capitale" di fiducia di cui dispone sicché, ove in seguito non rispettasse gli impegni assunti, verrebbe probabilmente giudicato inaffidabile e avrebbe difficoltà a concludere ulteriori accordi; d'altra parte un comportamento del genere potrebbe essere in contrasto con i valori di correttezza e onestà nei quali si riconosce. Infine, in certi casi, la parte inadempiente potrebbe soggiacere a ritorsioni di vario tipo a opera delle altre.

Da quanto detto emerge che la convenzione ha in sé una certa attitudine ad assicurare il proprio rispetto (è self-enforcing) che, tuttavia, è fortemente influenzata dalle valutazioni d'interesse delle parti: è possibile, infatti, che una di esse, in certe circostanze, possa ritenere più conveniente sacrificare il proprio "capitale" di fiducia o esporsi alle ritorsioni piuttosto che rispettare gli impegni assunti. Per questo motivo l'ordinamento giuridico interviene per assicurare in modo più efficace il rispetto delle convenzioni o, per lo meno, di quelle che ritiene meritevoli della sua tutela, rendendole giuridicamente vincolanti, ossia sancendo l'obbligo per le parti di comportarsi secondo gli impegni assunti (in ossequio al principio espresso nel brocardo "pacta sunt servanda") e prevedendo una sanzione in caso di violazione di tale obbligo. Ciò non toglie che, anche in presenza di siffatta tutela giuridica, le parti, per vari motivi, possano scegliere di rinunciarvi, escludendo la vincolatività giuridica dell'accordo e riponendo la garanzia della sua osservanza nella loro onestà e correttezza (è il cosiddetto gentlemen's agreement, letteralmente: "accordo tra gentiluomini").
Negli ultimi giorni sono tornati alla ribalta i rifiuti seppelliti nel Basso Lazio in seguito alle interviste del pentito di camorra Carmine Schiavone ma anche per le dichiarazioni di palese condanna da parte del Senatore della Repubblica Italiana On. Spilabotte. Di fatto però la Provincia di Frosinone oltre a subire il fantasma della camorra con i suoi loschi traffici si ritrova nel suo territorio numerose discariche seppellite "ufficialmente", dalla Pubblica Amministrazione, oppure poste in bella vista come monumenti al degrado.
Quale è la differenza tra le discariche ufficiali (non caratterizzate) seppellite e quelle non ufficiali seppellite con il metodo Schiavone? La risposta è filosofica e politica allo stesso tempo! Le discariche ufficiali vengono messe ufficialmente nel dimenticatoio istituzionale e la loro documentazione seppellita nei meandri della burocrazia e di conseguenza non inquinano perchè scadute per convenzione mentre quelle seppellite con il metodo Schiavone vengono alla ribalta perchè fanno notizia sui giornali locali, sulle tv e sulle testate Nazionali.
Non esiste un elenco delle discariche "ufficiali" che per convenzione non inquinano e che sono seppellite in Provincia di Frosinone ma sono note quelle di Monte Castellone a Monte San Giovanni Campano, quella di Valpara a Sora ma anche una messa in bella vista nel Comune di Frosinone in via Le Lame ribattezzata Monte Rubbish per la sua maestosa imponenza come al momento non è disponibile l'elenco delle discariche "spifferate" dal delinquente Schiavone.
Con questo costrutto sul Blog War on Dump si vuole ricordare al Sentaore On. Spilabotte che le discariche non sono di serie A oppure di serie B in quanto tutte quante (Legali o illegali) contribuiscono ad avvelenare la nostra terra .
Le convenzioni possono essere stabilite tra gli uomini ma il risultato non cambia assolutamente: Le discariche ufficiali inquinano alla stessa stregua di quelle della camorra solo che si differenziano nel contenuto almeno si spera.



Discarica seppellita in località Valpara - Sora - Provincia di Frosinone





Discarica "Monte Rubbish" in via Le Lame - Comune di Frosinone -  

mercoledì 28 agosto 2013

Manuale di nuove applicazioni Ambientali secondo il metodo "Schiavone"

Come ti sistemo le discariche a Monte San Giovanni Campano? Semplice si adotta il metodo "Schiavone". Una volta che si è creato il problema si seppelliscono con tanti camion di terra e pietre. Occhio che non vede cuore che non duole. Le discariche di Laoria e Grotte Lorenzo sono state seppellite seguendo il manuale del metodo Schiavone mostrato nel film Gomorra. La prima discarica a subire l'applicazione fu quella di Laoria ma War on Dump non esisteva ancora e nonostante le proteste il tutto passò inosservato. La seconda a subire lo stesso trattamento poco più di un anno e mezzo dopo è stata quella di Grotte Lorenzo. Questa volta però la cosa non è passata inosservata e neppure sotto gamba. Sono stati chiamati sia i Carabinieri che la Polizia Locale oltre che i giornalisti.




La prima discarica seppellita ( sito di Laoria) passò inosservato. Questa volta no! 


Tg 24 Live 








mercoledì 21 agosto 2013

Rassegna stampa del 20 e 21 Agosto 2013 - War on Dump

Tg 24 Live inizia a pubblicare: War on Dump iniziativa di prevenzione agli incendi.

http://www.tg24.info/veroli/m-s-g-c-war-on-dump-iniziativa-di-prevenzione-agli-incendi/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=m-s-g-c-war-on-dump-iniziativa-di-prevenzione-agli-incendi&utm_source=twitterfeed&utm_medium=facebook

Il giornale Nuovo  mette a segno un ottimo titolo e coglie il senso.

http://www.ilgiornalenuovo.it/2013/08/20/monte-s-g-campano-emergenza-incendi-suggerimenti-al-comune-dal-movimento-5-stelle/


Il Giornale la Provincia pubblica il comunicato stampa del Meetup di Monte San Giovanni Campano a 5 Stelle. Installata una webcam per la prevenzione degli incendi...



Il giornale Ciociaria Oggi fa un capolavoro e pubblica un articolo senza precedenti storici


Ancora War on Dump ma questa volta è il MoVimento5Stelle di Sora che si fa sentire. Propone anche una inedita immagine di copertina per la War on Dump di Sora tra l'altro carinissima.


lunedì 12 agosto 2013

Superstrada Ferentino/Sora biglietto da visita della Ciociaria

Carissimi Presidenti  della Regione Lazio e della Provincia di Frosinone tanti auguri di buon Ferragosto dal Meetup di Monte San Giovanni Campano a 5 Stelle e dal MoVimento5Stelle di Sora.

domenica 11 agosto 2013

Cervaro loc. Bivio 11Agosto


                                     C E R VA R O  loc. Bivio 

Era  l' 11 Giugno quando fu inserito in WarONdump  googleMaps, la località come discarica abusiva, oggi a distanza di due mesi esatti  l'immondizia è ancora li', anzi è  sicuramente aumentata.

  
E' palesemente violato il T.U.A. D.Lgs.vo  152/2006 art. 256   

altri link. 
https://www.facebook.com/photo.php?v=10201016538088161&set=vb.1608543696&type=3&theater
massimo maraone